Arte, cultura, tradizioni e storia

L'artigianato di Nurri

Nurri: tra storia e tradizione

Nurri, situato nella regione del Sarcidano in provincia di Cagliari, offre a tutti i suoi visitatori itinerari di interesse storico-architettonico di notevole importanza, con le sue chiese del centro storico, i suoi nuraghi ed i resti della città romana di Biora. Inoltre, di grande attrattiva per i turisti, vi è anche una fiorente produzione artigiana le cui radici affondano nelle tradizioni secolari di questo territorio. L'artigianato e, in particolare, la lavorazione della pietra, del legno e del ferro, sono alla base dell'economia nurrese, oltre alla pastorizia e alla produzione casearia.

Dalla tradizione ai giorni nostri

Nurri in passato era famosa per la produzione de sa molas, ovvero le macine tradizionali per i mulini, che venivano realizzate a partire dalla pietra di origine vulcanica del monte Pitzeogu dai picca molas, cioè gli scalpellini in dialetto sardo. Oggi, tra le produzioni artigianali più importanti del territorio nurrese, troviamo i complementi d'arredo, i coltelli a serramanico e is cubedda, dei contenitori simili a borracce realizzati in legno di ginepro, rovere o castagno, usati per trasportare vino, liquore o, semplicemente, acqua, la cui realizzazione prevede tecniche antichissime tramandate di generazione in generazione.


Nella foto: alcuni manufatti ottenuti dalla lavorazione artigianale della pietra vulcanica. Di Raffaele Marcialis.

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